ROSARIO PAVIA | ROMA BABILONIA. FIGURE DELL’INERZIA URBANA

collana I libri del RIF Museo delle Periferie
a cura di Giorgio de Finis
Il libro
Roma appare oggi come una Babilonia, una metropoli indecifrabile, inerte e passiva, attraente e invivibile, accogliente e diseguale. La frantumazione della città in una pluralità di parti urbane e aggregati edilizi ha fatto perdere il senso dell’orientamento spaziale e dell’identità dei luoghi, mentre il progetto e il piano sembrano impotenti e senza speranza nei confronti della perdita di una forma urbana riconoscibile. Roma appare bloccata in una massa edilizia informe e dispersa che divide e separa, rendendo difficile le comunicazioni e il trasporto pubblico. È possibile riconoscere in questo intreccio babelico una trama sottesa, alcuni segni forti, capaci di restituire alla città una struttura, una figura d’insieme, un principio d’ordine per una nuova visibilità? Un invito ad attraversare, camminando, la città, alla scoperta del mistero del suo labirinto, alla ricerca di una via d’uscita.
Rosario Pavia ha insegnato Urbanistica presso la Facoltà di Architettura di Pescara e ha diretto la rivista Piano Progetto Città. È stato consulente del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e Visiting Professor presso la Harvard Graduate School of Design. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo L’idea di città. Teorie urbanistiche della città tradizionale (Franco Angeli, 1994), Babele. La città della disperazione (Meltemi, 2002), Le paure dell’urbanistica. Disagio e incertezza nel progetto della città contemporanea (Meltemi, 2005), Il passo della città. Temi per la metropoli futura (Donzelli, 2015) e Tra suolo e clima. La Terra come infrastruttura ambientale (Donzelli 2020). Per Bordeaux ha pubblicato Bruno Zevi. Uomo di periferia (2022).