ANNA CASTELLI E FRANCO LA CECLA | FIELDWORK. ANDARE IN GIRO A DISEGNARE QUELLO CHE SI VEDE
Il fieldwork è diventato uno strumento essenziale per capire molti fenomeni e soprattutto per comprendere cosa accade in una città. La sua storia da Burroghs all’I swear I saw this di Michael Taussig e le sue applicazioni tra arte e antropologia.
ALTRI CONTENUTI NELLA STESSA CATEGORIA
61 elementi |
Vedi tutti »
Il Festival delle Periferie di Roma nasce per dare voce ai territori senza voce (ma con tante cose da...
Sette anni di ricerca-azione in uno dei più grandi quartieri di edilizia pubblica milanese hanno...
Se da una parte i monumenti dell’antichità, gli edifici pubblici, le strade e le piazze, gli spazi aperti...
Le proteste dei cittadini legano in modo consistente oggi il territorio fisico e il digitale. Dalle...
Con il termine Patrimonio la cultura urbana contemporanea denota non solo le forme della città della...
L’altra periferia è quell’insieme di spazi predisposti per trattenere, identificare, accogliere migranti...
Progetto a cura di Fabio Benincasa e Federico Leoni, i “Dialoghi interu/urbani” sono frutto di una...
Super, il festival delle periferie a Milano è un progetto nato nel 2015 da un gruppo interdisciplinare di...
Progetto a cura di Fabio Benincasa e Federico Leoni, i “Dialoghi interu/urbani” sono frutto di una...
È un gesto politico-poetico di urbanismo tattico esplorare i paesaggi umani di qualsiasi periferia,...
Progetto a cura di Fabio Benincasa e Federico Leoni, i “Dialoghi interu/urbani” sono frutto di una...
Il programma New World propone una rassegna di video sperimentali che raccontano la città, come luogo...