PAOLO BUGGIANI | FIRE SIGNALS

La performance di Paolo Buggiani a Piazza Tevere per IPER - Festival delle periferie 2025 in collaborazione con Tevereterno.
Nel lavoro di Paolo Buggiani c’è una costante attenzione al rapporto tra una Metropoli e un corpo d’acqua che la attraversa. Questo parte da una riflessione: mentre nella città attraversiamo il nostro presente, l’acqua ci ricorda la nostra origine sulla Terra. È in questa unione che siamo confrontati con l’eterno dilemma: da dove veniamo e dove stiamo andando? Le videoinstallazioni e la performance proposte nel giorno del compleanno dell’artista sulla banchina del Tevere lavorano suquesta compressione del tempo attraverso la sovrapposizione di preistoria e modernità. I pesci di fuoco che escono dall’acqua, si trasformano nei rettili meccanici che si adeguano all’intervento dell’UomosullaTerra. Uccelli di fuoco attraversano le nuvole di un temporale. Tra le figure di cui imita le sembianze, ci sono quelle di Icaro e del Minotauro, simboli rispettivi di angosce e sogni. Quello di Buggiani è, contemporaneamente, un messaggio di libertà, di ribellione, di pace. Un uomo uccello trascina una lunga scala di fuoco verso un cielo irraggiungibile.
Paolo Buggiani (Castelfiorentino, 1933) è riconosciuto come uno dei padri fondatori della Street Art. Esordisce come pittore negli ambienti dell’avanguardia artistica romana di inizio anni Cinquanta e sperimenta, nel corso della decade successiva, la fuoriuscita dal quadro e l’utilizzo del corpo in chiave performativa. La sua avventura artistica nelle strade inizia a New York verso la fine degli anni Settanta, insieme a nomi come Jenny Holzer, Barbara Kruger, Keith Haring, Linus Coraggio, Richard Hambleton, Ken Hiratsuka, artisti impegnati a disseminare messaggi di critica sociale e politica, di pace, di libertà, in spazi aperti a tutti, lontani dai circuiti elitari gestiti dal sistema. Con la serie della Urban Mithology e dei Paintings with fire, Buggiani realizza in varie città performance estemporanee ed effimere, legate al mondo del Mito e alla riflessione sul Tempo. Molte sue opere criticano la guerra, l’inquinamento e il riscaldamento globale.
Video © Monkeys VideoLab